path o pathname
In informatica, i file residenti all’interno di un file system vengono individuati attraverso un percorso (o con termine inglese path o pathname), ovvero un nome che contiene in forma esplicita informazioni sulla posizione del file all’interno del sistema. Il concetto di percorso si basa sulla struttura gerarchica (ad albero) del file system; il pathname elenca al proprio interno i diversi nodi che occorre visitare per arrivare al file in questione partendo dalla radice del file system.
E’ proprio il path ( assoluto ) che identifica in maniera univoca ogni file . Mi permetto di ricordare infatti che il file system può esser visto come un insieme di file e come ogni insieme gode della proprietà di non avere elementi duplicati .
Percorsi Windows Nei sistemi Windows, un percorso nella forma C:\Documenti\miodocumento.doc
identifica un file di nome miodocumento
contenuto all’interno di una cartella Documenti
posizionata sul disco C:\
del computer. La stringa descrive il percorso che occorre seguire sul disco per trovare il file, in termini di navigazione all’interno delle cartelle. I nomi delle cartelle visitate lungo questo percorso sono separati dal simbolo \
(backslash). Nel file system di Windows, ognuno dei nomi di disco (C:\
, D:\
e via dicendo) rappresenta una radice di un albero indipendente.
Percorsi Unix Nei sistemi Unix, la radice del file system è unica e identificata dal carattere /
(slash). I percorsi si costruiscono in modo analogo al caso di Windows, ma il separatore posto fra i nomi delle diverse directory attraversate dal percorso è ancora il carattere slash. Un esempio di percorso Unix potrebbe essere /home/utente1/mieidati/miofile
.
Percorsi relativi e assoluti Un percorso che specifica la posizione di un file a partire dalla radice del file system, come quelli descritti sopra, viene detto percorso assoluto. Un percorso relativo descrive invece la posizione di un file a partire da un’altra posizione dell’albero dei file, detta cartella o directory corrente (solitamente la directory di lavoro dell’utente o del programma che usa il percorso). In questo caso, il percorso non comincia con il nome della radice. Per esempio, lo stesso file identificato dal percorso assoluto C:\Documenti\miodocumento.doc
potrebbe essere identificato, a partire dalla posizione C:\
, con il percorso relativo Documenti\miodocumento.doc
.
Nella costruzione di percorsi relativi vengono spesso usate sintassi speciali per riferirsi alla directory o cartella “superiore” rispetto a quella corrente; in alcuni casi, per motivi tecnici, può addirittura risultare utile una sintassi per riferirsi alla cartella o directory corrente stessa. Sia su Windows che su Unix, la cartella superiore e la cartella corrente sono identificate rispettivamente con ..
(due punti successivi) e .
(un punto singolo). Per esempio, se la cartella corrente è C:\Documenti\Immagini
e il file da riferire è C:\Documenti\miodocumento.doc
, esso può essere indicato anche con il percorso relativo ..\miodocumento.doc.
Le regole di costruzione dei percorsi in tutti i sistemi sono fissate in modo tale da evitare qualsiasi ambiguità, ovvero da rendere assolutamente evidente se un percorso sia assoluto o relativo. Nel caso di Windows, per esempio, sono assoluti tutti e soli i percorsi che iniziano con una lettera seguita da due punti (A:\
, B:\
, C:\
e via dicendo); su Unix sono assoluti tutti e soli i percorsi che iniziano con il carattere slash.
Regole di costruzione dei pathname in diversi sistemi
Unix | DOS e discendenti come OS/2 e Microsoft Windows | Versione giapponese di Microsoft Windows | Classic Mac OS | AmigaOS | RISC OS | Versione coreana di Microsoft Windows | |
---|---|---|---|---|---|---|---|
Radice | / | <lettera del disco>:\ | <lettera del disco>:¥ | <nome del disco>: | <disco o volume>: | <tipo di fs>::<nome del disco>.$ | <lettera del disco>:₩ |
Separatore | / | \ | ¥ | : | / | . | ₩ |
Tags: path, pathname, termini informatici
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